domenica 3 febbraio 2013

Quando abbiamo capito di essere in America.....


L'arrivo a San Francisco è stato per noi un' ondata di emozioni miste a stanchezza; venivamo da 24 ore di viaggio causa ritardi e cambio di aerei vari.
Eravamo intimiditi e forse anche un po' impauriti; poi in fondo siamo arrivati a mezzanotte passata e per arrivare in albergo abbiamo dovuto prendere la metro che, detto fra noi, non è un bel vedere anche se molto efficiente.... (ma tranquilli sarà l'unica cosa di SFO che non ci piacerà) il resto della città è un vero e proprio gioiellino, un incanto, un sogno ad occhi aperti.

Il tragitto che dalla fermata della metro ci portava all'hotel, l'abbiamo passato con il naso all'insù e la bocca aperta, con gli occhi che schizzavano da una parte all'altra in ogni angolo della nostra visuale...eravamo tanto tanto incuriositi.
Questa città (e lo ripeto) è stupenda, con una vena vintage che la percorre in lungo ed in largo, alti palazzi dei primi del novecento con tanto di guglie e Gargoyles, file di case vittoriane colorate e graziosissime che si arrampicano insieme alle mitiche strade sulle sue alte colline e cosa dire dei cable car (i tradizionali tram) tutti in legno ancora oggi trainati da una rete di cavi sotterranea?? ..bhè questo è solo una piccola descrizione per una grande città, ma torniamo a noi.

La prima cosa che abbiamo notato a SFO è che in fondo questa città è molto più europea che americana! Ancora intontiti dal viaggio, inebriati dall'atmosfera di questa città, arriviamo in hotel, ci sistemiamo e facciamo calmare l'adrenalina che ci circola in corpo e passiamo la nostra prima notte americana.
Il risveglio è fantastico, in piedi all'alba e alle 7 siamo già in strada, un bel respiro di libertà e via alla scoperta di San Francisco!

Prima tappa COLAZIONE, per questo ci rechiamo da MAMA'S a Washington Square (beh.. non sto a raccontarvi la simpatia dei nonnetti cinesi che facevano degli esercizi di ginnastica veramente assurdi.. ma sicuramente gli dedicheremo un post!), ci mettiamo in fila per entrare in questo localetto (già perchè erano le 8:00 di mattina e già c'era una fila che non immaginate!) finalmente riusciamo ad entrare. BELLISSIMO, accogliente, pieno di gente che fa colazione con ogni genere di cosa, cameriera gentilissima e bancone stracolmo di piccoli cuochi operosi.
Tocca a noi e ordiniamo. Per me omelette "Northern Italian"! Bacon, funghi, verdure e quant'altro vi viene in mente e un fantastico succo di mela. La mia ragazza invece omelette SPACCAFEGATO, salsiccia, peperoni e altre cose non identificate con succo alla ciliegia sturbante e non contenta mega pila di pancake con fragole affogati nello sciroppo d'acero e noce di burro annessa.....Risultato??? ..lei mangia con gli occhi, si perché dopo aver fotografato praticamente tutto, dopo due bocconi è già sazia.  Io attacco la mia omelette sui fianchi, mi piace è buonissima e me la sbrano, così passo alla sua e me la finisco con fatica. Sono praticamente pieno, sbottono i pantaloncini e mi tuffo sui pancake (già sfiancati per metà dalla mia ragazza) ma purtroppo non riesco a finirli... erano veramente troppi, ma buonissimi!!!
Sfiniti, io mi pulisco la bocca e mi tocco la pancia, soddisfatto come un bambino davanti alla calzetta della befana, lei con la faccia di chi ha rubato il vasetto della marmellata e si sente un po' colpevole. Ci rilassiamo sulle nostre sedie ed ad un tratto il tempo rallenta..... ci guardiamo... e tutto diventa chiaro: FINALMENTE SIAMO IN AMERICAAAAAAAAAA!!!



4 commenti:

  1. Finalmente conosco i pancake!!!

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  2. Chissà chi è questo anonimo... non indovinerò mai!! :D
    Non sapevi cos'erano i pancake?! Cosa ti sei perso....

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  3. Si dopo mille film visti (sopratutto dopo mille colazioni viste nei film) capisci che è veramente tutto vero!!!!

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  4. Non ho mai assaggiato i puncakes pensando che fossero troppo pesanti da digerire.. ma questa fotografia mi invoglia ad uscire e ad andare a cercare il bar americano più vicino a Milano!! (Magari posso farmeli anche da sola).

    Un abbraccio.
    Il giardino Segreto Blog

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